


PINOT NERO ROSATO BROILI VIGNETI DELLE DOLOMITI IGT Vino Biologico 2024
Vitigno
Pinot Nero su portainnesto Teleki otto (V.Berlandieri x V.Riparia)
Terreno
Alluvionale, ghiaioso, ex alveo e relativo impluvio del torrente Noce, costituito da ciottoli, chiamati "sassi robi", ricoperti da uno strato superficiale di terra vegetale.
Vinificazione
L’uva raccolta a mano, arriva in cantina dove è pigiata; è pompata nei tini d’acciao per una sosta di 24 ore a contatto con le bucce.
Svinato e decantato, inizia la fermentazione primaria, rigorosamente controllata.
Di norma, e soprattutto quest’anno, non subisce la seconda fermentazione, intesa come malolattica, per mantenere integri i profumi freschi e fruttati.
Travasato, per separare i lieviti riposa in recipienti d’acciaio al freddo fino a gennaio.
Affinamento
Imbottigliato in primavera e, dopo un breve periodo di riposo, è posto in vendita.
Commento:
il vino rosato, rappresenta per il Trentino una tradizione innata; alcune cantine lo elaborano dalla Schiava, dal Lagrein, dal Lambrusco ottenendo vini freschi, giovani e fruttati rivolti ad un consumo moderno.
Zeni utilizza per questo vino le prestigiose uve del Pinot Nero, creando un vino di grande qualità, dal colore rosa setoso, al profumo fresco, fruttato intenso, dal sapore gentile che ricorda la ciliegia.
Colore:
rosato brillante
Profumo:
fruttato con sentori particolarmente marcati di ciliegia matura
Gusto:
sapido, morbido e armonico, con un fondo piacevolmente amarognolo
Accostamenti gastronomici:
vino da carni bianche e rosse, si esalta particolarmente con il bollito misto
Temperatura di servizio:
10/12 °C
Dati analitici 2024:
alcol 12,5%, acidità fissa 5,9 g/l, solforosa totale 78 mg/l, estratto 22 g/l
Vitigno
Pinot Nero su portainnesto Teleki otto (V.Berlandieri x V.Riparia)
Terreno
Alluvionale, ghiaioso, ex alveo e relativo impluvio del torrente Noce, costituito da ciottoli, chiamati "sassi robi", ricoperti da uno strato superficiale di terra vegetale.
Vinificazione
L’uva raccolta a mano, arriva in cantina dove è pigiata; è pompata nei tini d’acciao per una sosta di 24 ore a contatto con le bucce.
Svinato e decantato, inizia la fermentazione primaria, rigorosamente controllata.
Di norma, e soprattutto quest’anno, non subisce la seconda fermentazione, intesa come malolattica, per mantenere integri i profumi freschi e fruttati.
Travasato, per separare i lieviti riposa in recipienti d’acciaio al freddo fino a gennaio.
Affinamento
Imbottigliato in primavera e, dopo un breve periodo di riposo, è posto in vendita.
Commento:
il vino rosato, rappresenta per il Trentino una tradizione innata; alcune cantine lo elaborano dalla Schiava, dal Lagrein, dal Lambrusco ottenendo vini freschi, giovani e fruttati rivolti ad un consumo moderno.
Zeni utilizza per questo vino le prestigiose uve del Pinot Nero, creando un vino di grande qualità, dal colore rosa setoso, al profumo fresco, fruttato intenso, dal sapore gentile che ricorda la ciliegia.
Colore:
rosato brillante
Profumo:
fruttato con sentori particolarmente marcati di ciliegia matura
Gusto:
sapido, morbido e armonico, con un fondo piacevolmente amarognolo
Accostamenti gastronomici:
vino da carni bianche e rosse, si esalta particolarmente con il bollito misto
Temperatura di servizio:
10/12 °C
Dati analitici 2024:
alcol 12,5%, acidità fissa 5,9 g/l, solforosa totale 78 mg/l, estratto 22 g/l
Vitigno
Pinot Nero su portainnesto Teleki otto (V.Berlandieri x V.Riparia)
Terreno
Alluvionale, ghiaioso, ex alveo e relativo impluvio del torrente Noce, costituito da ciottoli, chiamati "sassi robi", ricoperti da uno strato superficiale di terra vegetale.
Vinificazione
L’uva raccolta a mano, arriva in cantina dove è pigiata; è pompata nei tini d’acciao per una sosta di 24 ore a contatto con le bucce.
Svinato e decantato, inizia la fermentazione primaria, rigorosamente controllata.
Di norma, e soprattutto quest’anno, non subisce la seconda fermentazione, intesa come malolattica, per mantenere integri i profumi freschi e fruttati.
Travasato, per separare i lieviti riposa in recipienti d’acciaio al freddo fino a gennaio.
Affinamento
Imbottigliato in primavera e, dopo un breve periodo di riposo, è posto in vendita.
Commento:
il vino rosato, rappresenta per il Trentino una tradizione innata; alcune cantine lo elaborano dalla Schiava, dal Lagrein, dal Lambrusco ottenendo vini freschi, giovani e fruttati rivolti ad un consumo moderno.
Zeni utilizza per questo vino le prestigiose uve del Pinot Nero, creando un vino di grande qualità, dal colore rosa setoso, al profumo fresco, fruttato intenso, dal sapore gentile che ricorda la ciliegia.
Colore:
rosato brillante
Profumo:
fruttato con sentori particolarmente marcati di ciliegia matura
Gusto:
sapido, morbido e armonico, con un fondo piacevolmente amarognolo
Accostamenti gastronomici:
vino da carni bianche e rosse, si esalta particolarmente con il bollito misto
Temperatura di servizio:
10/12 °C
Dati analitici 2024:
alcol 12,5%, acidità fissa 5,9 g/l, solforosa totale 78 mg/l, estratto 22 g/l